sabato 29 novembre 2008

come faccio a...?

La quotidianita' e' piena di momenti di panico perche' ci si trova di fronte a problemi apparentemente insormontabili: inserire un tassello in un muro (vorrete mica chiamare un muratore per farlo???), impostare il termostato, apparecchiare in modo impeccabile il tavolo o tagliare una cipolla senza apparire reduci da una tragedia. O, per lo meno, a me capita...
Ma la rete non ci abbandona soli e soletti in questi drammi personali: e' solo questione di sangue freddo, sedersi davanti al computer e trovare come si fa. Meglio se con un video (lo so, certo, non finisce li', ma e' gia' meglio che andare a caso..). Ecco qui alcuni dei siti che ho collezionato in merito con alcune note e chicche...
  • Monkeysee: collezione di video realizzati da "esperti" che mostrano come realizzarele cose piu' disparate in vari ambiti (giardinaggio, cucina, regole e tutorial di giochi, hobbistica, bellezza, meccanica, falegnameria....). Si trova veramente di tutto: come cambiare la lampadina dell'auto, come apparecchiare la tavola per il Natale, come si sceglie un diamante, come vestirsi per un colloquio, come dare il bianco il casa, come costruire un terrario...
  • Instructables: sito nato da alcuni ricercatori del MIT in cui gli iscritti condividono video, illustrazioni, fotografie che illustrano come realizzare oggetti di vario tipo, piu' o meno tecnologici (da come costruire una lampada con materiali riciclati a come rimuovere il pulsante "elimina" da un visore di foto destinato alla nonna).
  • Videojug: "life explained. on film": raccolta di video che illustrano il "come" dei momenti della vita, un esempio per tutti l'utilissimo video destinato a risolvere il 90% dei problemi di coppia su "how to avoid trapped arm".
  • Thriftyfun: "since 1997 regular folks share their knowledge and ideas": anche qui istruzioni sul come fare ...a fare. Le istruzioni sono principalmente in formato testuale e basate sul sistema domanda/risposta. Posti una domanda e prima o poi - forse - qualcuno risponde. E' possibile una ricerca testuale sulle risposte.
  • Wikihow: raccolta di testi sul tema "how to" con la logica del wiki
  • Wikivideo: sito con videotutorial postati dagli utenti
Alcuni siti ancillari sull'argomento:
  • Etsy: l'e-bay del fai-da-te, per vendere dopo aver costruito...
  • murphologia:perche' non si puo' fare a meno di consultare le leggi di Murphy quando ci si appresta a fare qualcosa con le proprie manine...
Inoltre, se si cerca bene, esistono anche siti tematici, non generalisti come quelli qui sopra, come per esempio:

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lunedì 17 novembre 2008

nativi digitali? /2

ricevo e condivido la presentazione "Snack Culture? La dieta digitale degli studenti universitari", presentata l'altro giorno in Bicocca da Numediabios sulla dieta digitale dei bicocchiani. si commenta da sola... (per quelli che affermano che non è funzionale offrire servizi sul web per gli studenti universitari, mica tutti lo usano...)

giovedì 13 novembre 2008

facebook

Su richiesta di Marta, alcuni siti piu' o meno interessanti e piu' o meno correlati a Facebook:

Per iniziare...
- post di Robin Good's, anche se un po' datato (27 giugno 2007) e' un buon punto per iniziare o per una mano per mettere in ordine i concetti principali relativi a questo strumento

Facebook per il business:
- Facebook and Brand page best practices (Social media practices)
- su Uprinting: 5 ways to promote you're business on Facebook
- post su The caffeinated Blog
- post su Articlebase: Facebook marketing

Videotutorial di sopravvivenza:
- gestire l'invio di email di notifiche da facebook (problema non da poco...):

Tecnologia&societa':
- segnalo l'articolo su Wired di questo mese: The Facebook Revolution (Egypt social-networking underground is rattling the regime and dreaming of democracy"
- sempre su Wired, un articolo su quanto sia out al giorno d'oggi aprire un blog visto che esiste Facebook (e non solo)
- quanti iscritti e dove in un post di Radical Trust (agosto 2008): Facebook Population: a global breakdown
- post con considerazioni economiche su Facebook su TechCrunch

La serie "come abbiamo fatto a vivere senza":
- Generatus: sito che produce in modo randomizzato dei mood
- un post per riflettere su quanto l'attivita' sociale possa avere risvolti demenziali
- un post dello stesso blogger del precedente che recensisce a gennaio scorso alcuni applicativi di flash particolarmente demenziali e popolari, ancora vivi

Consigli per tutti (c'e' sempre qualcuno "che sa come si fa"):
- consigli vari da Eurekatips
- consigli vari da Chris Brogan

Il lato oscuro di Facebook
- un report The Independent

Inoltre, su Youtube videotutorial a profusione (nonche' video e cartoon che ironizzano su facebook user)
Inoltre, per chi non lo sapesse, riporto dal mio articolo "chi conta nel web" su Torinoscienza: "Mark Elliot Zuckerberg (1984). Studente ad Harvard ha fondato Facebook, il sito per il social networking. All'inizio del 2008 la rivista Forbes Magazine lo ha indicato come il più giovane miliardario al mondo che deve la sua fortuna a se stesso. Nel 2007 su Facebook erano registrati 73 milioni di utenti."
(mi chiedo se l'autocitazione sia un sintomo patologico, in realta' e' solo pigrizia... l'avevo gia' scritto...)

(modifica del 14 novembre: ho aggiunto il video qui sotto...)

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martedì 11 novembre 2008

La storia dei siti


"take me back", recita il pulsante di fianco allo spazio per inserire il sito di cui si vogliono vedere, scoprire, ricordare, recuperare le diverse "homepage" vestite negli anni.
Sto parlando dell'Internet Archive Wayback Machine, un enorme progetto per raccogliere e conservare la storia del web, una specie di biblioteca digitale dei siti.
Sarà sorprendente scoprire che da qualche parte è ancora conservata la pagina web del proprio sito, quella fatta nel 2000 e che nemmeno noi ci ricordiamo più com'era fatta.
ancora più sorprendente pensare che qualcuno se ne è preso cura affinché la memoria, nel bene e nel male, non andasse persa...

giovedì 6 novembre 2008

nativi digitali?

Riporto alcuni dati interessanti della ricerca condotta presso gli studenti universitari (di Bicocca) presentata oggi al convegno in Bicocca sui Nativi e immigrati digitali da Paolo Ferri (per maggiori info: vedi qui).
Intanto quelli che non usano mai internet (esistono davvero!) sono lo 0,5% (ma sono molto pochi), mentre la maggior parte (quasi il 70%) dichiara di usarlo più di 5 ore la settimana (tra cui un buon 25% che dice di usarlo più di 20 ore alla settimana...).
Insomma, "sono conessi".
L'instant messaging è usato tutti i giorni da oltre il 55% (quelli che non lo usano mai sono il 2% e i "raramente" sono l'11%).
Insomma, "sono connessi tra di loro".
Quanti di loro hanno un blog? oltre il 40% ha un blog. Forse i "giovani" non leggono i libri, ma di sicuro scrivono.
Insomma, "si esprimono".
Solo il 36% ha un profilo su un sito di social networking (ma l'indagine è stata fatta in primavera, prima di Facebook, dove "Resistence is futile", probabilmente ora il dato è molto diverso).
In poche parole: comunicano e lo fanno all'ennesima potenza. E non sono mai soli, perché fanno parte di una "rete".

Altra ricerca: stamattina ad Assolombarda hanno svelato i risultati di un'indagine fatta presso le scuole (ca una decina di classi a milano) che hanno partecipato alla giornata di orientamento per le facoltà scientifiche, a cui ho partecipato (v. qui per maggiori informazioni).
Alcuni dati davvero sorprendenti presentati da Martha Fabbri: quasi il 50% ha dichiarato di volersi iscrivere ad una facoltà scientifica. molti di loro hanno detto di trovare utili i materiali multimediali per lo studio. tanti hanno detto che percepiscono la ricerca come qualcosa di sperimentale e pratico e non teorico (meno male). Ci sono altre info interessanti, ma queste sono quelle che mi ricordo a memoria (anche perchè mi interessavano ;o))