Il parco è piccolo ma con numerosi punti di attrazione: le conformazioni geologiche peculiari e i panorami a perdita d'occhio su calanchi, Bologna e ...oltre, da soli valgono il giro. Non le abbiamo visitate, ma il parco ha anche delle grotte, alcune delle quali sono importanti luoghi di riproduzione per i pipistrelli (in una di queste - una cava artificiale - pare ne risiedano circa 6000, una colonia davvero notevole). Di certo torneremo a visitarle.
La flora predominante è quella della boscaglia, con numerosi arbusti e fiori (tra i meno comuni, abbiamo visto fiori di zafferano selvatico). Le erbe aromatiche profumano l'aria di menta, rosmarino e altri odori.
Tra gli animali che abitano il parco, numerosissimi i cinghiali, i caprioli, i daini: infatti, le impronte nei sentieri argillosi sono ovunque. Inoltre: tassi, istrici, donnole, faine e, ovviamente, pipistrelli, rapaci e uccelli. Ma l'animale che non mi aspettavo di trovare quasi alle porte di Bologna è il lupo, che invece scorazza da diversi anni per queste valli. Sorprendente, no?
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